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Chaetomorpha linum (Muller) Kutz. Valle Grassabò
10.12.1992


Ordine: Cladophorales

Famiglia: Cadophoracee


Descrizione ed habitat
Questa specie si può ritenere caratteristica degli ambienti lagunari con acque salmastre, ove forma imponenti ammassi intricati; si può anche rinvenire più raramente lungo la costa marina, ove vegeta nel piano litorale inferiore.
Può essere indifferentemente ancorata o meno al substrato. Inizialmente produce filamenti eretti che con lo sviluppo vegetativo macroscopico si fanno lunghissimi e aggrovigliati.
Il tallo è filamentoso e rigido con cellule cilindriche lunghe fino a 0,5 mm., 1-2 volte lunghe quanto larghe.
Predilige pertanto acque calme ed eutrofizzate delle aree vallive.




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Codium fragile (Suringar) Hariot Portocanale di Sottomarina
11.02.1987


Ordine: Caulerpales

Famiglia: Codiacee


Descrizione ed habitat
Il tallo cilindrico e cespuglioso è alto fino a 30-40 cm. ed ha un color verde scuro; si ramifica dicotomicamente in modo pressocchè regolare. Ha consistenza spugnosa alla pressione tattile, ciò è dovuto alla sua struttura, che si compone di un gran numero di tubi cellulari plurinucleati con ramificazioni che si intrecciano tra loro. Le singole cellule che si affacciano, affiancate radialmente disposte nelle zona corticale del tallo cilindrico, hanno forma di piccoli otricelli rigonfi nella zona apicale ove è disposta la maggior parte dei cloroplasti, ed all'esterno per un ispessimento della parete si erge una punta spinosa detta mucrone.
I gametangi più o meno fusiformi, si formano come in Bryopsis plumosa in numero di 1 o 2 per cellula alla metà degli otricoli. Il ciclo è monogenetico diploide, cioè in cui vi è una sola generazioni di individui diploidi che generano nei gametangi per meiosi i gameti.




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Enteromorpha intestinalis (L.) Link. Canale di Treporti
28.09.1996


Ordine: Ulotrichales

Famiglia: Ulvacee


Descrizione ed habitat
Tallo verde brillante intenso quando è fresco, completamente tubuloso, cioè cavo al suo interno, lungo da pochi fino a 20-30 cm. Si diparte stretto nella zona basale per finire allargato, spesso frammentato irregolarmente verso l'apice, anche dall'azione delle onde. Cellule superficiali rettangolari, quadrate o rotonde a seconda delle diverse posizioni del tallo.
Questa specie è presente nel piano sopralitorale dove è perennemente bagnata dalle onde o dagli spruzzi.
Si ritiene distinta dalla sottospecie E. intestinalis (L.) Link subspecie compressa, che tende a dislocarsi su piani più bassi e ad essere ramificata.
Si distribuisce abbondante in primavera, nell'intero corso dell'anno, in tutte le aree lagunari, dalle valli salse ai porticanale, alle aree urbane e lungo la costa, specialmente in prossimità delle foci dei fiumi ove è costante l'apporto di acqua dolce.




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Ulothrix sp. plurime. Portocanale di Sottomarina
14.12.1997


Ordine: Ulothricales

Famiglia: Ulothricacee


Descrizione ed habitat
Complesso di specie di cloroficee con tallo filiforme, molto sottile, 0,5 mm. larga, 10-20 mm. lunga, semplice mai ramificato, comune nei mesi tardo invernali e primaverili ai limiti superiori dell'alta marea, quindi nei piani sopralitorale e mesolitorale superiore.
Formano un tappeto verdeggiante con sfumature giallognole che ricopre il 100% del substrato.
E' presente sia in laguna come nelle zone costiere.
Trattasi di numerose specie dei nostri ambienti, tra cui ricordiamo U. fiacca (Dillw) Thur., U. consociata Wille, U. subflaccida Wille, U. pseudoflacca Wille. che vengono distinte in base ai caratteri dei filamenti e alla grandezza delle cellule.




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Ulva fasciata Delile. Portocanale di Sottomarina
14.12.1997


Ordine: Ulothricales

Famiglia: Ulvacee


Descrizione ed habitat
Questa specie risulta distribuita in tutto l'ambito lagunare e costiero, ove forma delle ampie e lunghe lamine, profondamente incise, con i margini ondulati e irregolari, di consistenza membranosa e rigida, color verde brillante, lunghe fino ad 1 metro ed anche più.
Vegeta nel piano litorale superiore e viene scoperta dalle ricorrenti basse maree. E' una delle macroalghe costiere.
Specie decisamente affine a Ulva rigida dalla quale si distingue per alcuni caratteri morfologici.




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Ulva rigida Ag. Portocanale di Punta Sabbioni
20.06.1997


Ordine: Ulothricales

Famiglia: Ulvacee


Descrizione e habitat
Specie abbondantissima in laguna, specialmente nei luminosi mesi primaverili, tanto da costituire una delle specie principali del problema macroalghe.
E' costituita da un tallo laminare espanso irregolarmente, spesso perforato e slabbrato che può raggiungere facilmente dimensioni superanti il metro quadrato. Dopo la fase giovanile, quando è ancorata solidamente al substato, e non ha dimensioni rilevanti, tende poi ad accrescersi macroscopicamente negli ambienti con acque ricche di nutrienti, come quelle lagunari, per diventare fluitante nei canali e nelle aree interne, dove la crescita continua a dismisura, determinando situazioni di crisi anossica nei confronti di tutti gli altri organismi presenti.
Le cellule del tallo differiscono a seconda delle diverse zone di osservazione.
Vegeta fino ai limiti superiori del piano litorale.




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37
Valonia aegagropila Kutz. Valle La Bianca
10.12.1992


Ordine: Siphonocladales

Famiglia: Valoniacee


Descrizione e habitat
Il tallo è costituito da moltissime cellule erette alte 1 cm. e larghe 3-4 mm.,l ramificate irregolarmente, rigonfie verso l'alto, come degli otricoli, le cui ramificazioni poste in posizione inferiore e laterale si intrecciano tra loro, dando complessivamente al tutto una conformazione pressocchè sferica che raggiunge le dimensioni di una palla da tennis.
Questa alga trova il suo habitat favorito nei bacini salmastri delle valli da pesca lagunari dove si sviluppa macroscopica, specie in primavera-estate, sino a tappezzare l'intera superficie del fondale degli specchi d'acqua. Le sue dimensioni sono alquanto ridotte nelle zone prossime al mare dove risulta del tutto assente.
Vegeta nel piano litorale inferiore. Spesso si trova fluitata nelle correnti di marea uscente dalla laguna.





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