PROPRIETÀ FISICHE
LA DUREZZA In mineralogia la durezza viene tuttora definita come la resistenza che oppone un minerale a lasciarsi scalfire da una punta di acciaio. Un mineralogista austriaco, Friedrichs Mohs (1772 - 1839), ha ideato una scala di confronto fra 10 minerali che, seppur relativa ed imprecisa, è universalmente adottata come base di classificazione per la semplicità di indagine.
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durezza Mohs | |||||||||
1
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2
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3
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4
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5
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6
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7
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8
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9
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10
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Talco
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Gesso
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Calcite
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Fluorite
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Apatite
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Ortoclasio
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Quarzo
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Topazio
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Corindone
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Diamante
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0,03 | 1,25 | 4,5 | 5 | 6,5 | 37 | 120 | 175 | 1.000 | 140.000 |
durezza
Rosiwall
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alcuni esempi pratici: |
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Unghia = 2,5 circa | Rame = 3, 5 circa | Vetro = 5,5 circa | Acciaio = 5,5-6,5 |
IL COLORE Il colore non è una proprietà che permette sempre, con l'osservazione diretta, una sicura identificazione poiché possono esistere molte variazioni cromatiche per uno stesso minerale. Basti pensare alla fluorite che in pratica può presentarsi con tutti i colori dello spettro.
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IL PESO SPECIFICO Per densità o peso specifico di un corpo si intende il rapporto tra il suo peso ed il peso di un ugual volume d'acqua distillata. La maggior parte dei minerali ha densità compresa tra 2 e 4; questi minerali, come per esempio il gesso ed il quarzo, vengono definiti poco pesanti. Altri, definiti mediamente pesanti, quali blenda e barite, hanno densità da 4 a 6. Tutti quelli che presentano densità superiore a 6, come la galena e la cassiterite, sono definiti pesanti. Esistono infine anche minerali con densità particolari come l'oro (15,5 - 19) o il platino (14 - 21,5).
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