SOLFURI TELLURURI, SELENIURI, ARSENIURI, ANTIMONIURI, BISMUTURI I solfuri sono composti chimici nei quali lo zolfo è combinato con elementi metallici e semimetallici. Affini ai solfuri sono tellururi, seleniuri, arseniuri, antimoniuri e bismuturi, nei quali l'elemento metallico, o semimetallico, è legato rispettivamente a tellurio, selenio, arsenico, antimonio e bismuto: ciò nonostante, le proprietà di questi minerali sono alquanto differenti. Molti solfuri hanno lucentezza metallica, sono teneri e con elevato peso specifico (come GALENA e MOLIBDENITE). Alcuni altri hanno lucentezza non metallica (per es. ORPIMENTO e REALGAR) o sono più duri (come MARCASITE e COBALTITE). I solfuri sono molto importanti per l'estrazione di piombo, zinco, ferro e rame. Si formano soprattutto in filoni idrotermali, ove possono ossidarsi con facilità, producendo solfati.
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GALENA |
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La galena è un solfuro di piombo (PbS) che si presenta spesso con cristalli cubici e grossi, ma anche con quelli ottaedrici e cubottaedrici.
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Questo minerale è la più importante fonte di piombo, metallo usato già dai Romani per fare tubature e, successivamente, per i proiettili delle armi da fuoco e poi per i caratteri da stampa (in lega con antimonio e stagno). Attualmente viene utilizzato nell'industria elettrica per rivestimenti e batterie di accumulatori e per schermature di protezione contro i raggi X. In lega con arsenico serve anche per preparare pallini da caccia. |
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SISTEMA
= cubico PESO SPECIFICO = 7,5 DUREZZA = 2 - 2,5
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